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Msg Medjugorje
Messaggio di Medjugorje del 25 maggio 2014
Cari figli! Pregate e siate coscienti che senza Dio siete polvere. Perciò volgete i vostri pensieri e il vostro cuore a Dio e alla preghiera. Confidate nel Suo amore. Nello Spirito di Dio, figlioli, tutti voi siete invitati ad essere testimoni. Voi siete preziosi e io vi invito, figlioli, alla santità, alla vita eterna. Perciò siate coscienti che questa vita è passeggera. Io vi amo e vi invito alla nuova vita di conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. continua»
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Omelia di Papa Francesco del 21 gennaio 2014

Pubblicato martedì 21 gennaio 2014 da Lorenzo Fettucciari in Omelia del giorno

“E in un popolo, ognuno ha il suo posto. Mai il Signore parla alla gente così, alla massa, mai. Sempre parla personalmente, con i nomi. E sceglie personalmente. Il racconto della creazione è una figura che fa vedere questo: è lo stesso Signore che con le sue mani artigianalmente fa l’uomo e gli dà un nome: ‘Tu ti chiami Adam’. E così incomincia quel rapporto fra Dio e la persona. E c’è un’altra cosa, c’è un rapporto fra Dio e noi piccoli: Dio, il grande, e noi piccoli. Dio, quando deve scegliere le persone, anche il suo popolo, sempre sceglie i piccoli”.
“Tutti noi col Battesimo siamo stati eletti dal Signore. Tutti siamo eletti. Ci ha scelto uno per uno. Ci ha dato un nome e ci guarda. C’è un dialogo, perché così ama il Signore. Anche Davide poi è diventato re e ha sbagliato. Ne ha fatti forse tanti, ma la Bibbia ci racconta due sbagli forti, due sbagli di quelli pesanti. Cosa ha fatto Davide? Si è umiliato. E’ tornato alla sua piccolezza e ha detto: ‘Sono peccatore’. E ha chiesto perdono e ha fatto penitenza”.
“La fedeltà cristiana, la nostra fedeltà, è semplicemente custodire la nostra piccolezza, perché possa dialogare con il Signore. Custodire la nostra piccolezza. Per questo l’umiltà, la mitezza, la mansuetudine sono tanto importanti nella vita del cristiano, perché è una custodia della piccolezza, alla quale piace guardare il Signore. E sarà sempre il dialogo fra la nostra piccolezza e la grandezza del Signore. Ci dia il Signore, per intercessione di San Davide – anche per intercessione della Madonna che cantava gioiosa a Dio, perché aveva guardato la sua umiltà – ci dia il Signore la grazia di custodire la nostra piccolezza davanti a Lui”.

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